dedicato alle eroine buffe e tragiche delle opere rossiniane
Arie da Il signor Bruschino, La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia,
L’occasione fa il ladro, Il barbiere di Siviglia
interpretate da Wu Yue e Qi Ling, ex allieve dell’Accademia Verdiana,
nell’incontro con l’autrice e il compositore Azio Corghi
Il romanzo di Roberta Pedrotti Le donne di Gioachino Rossini. Nate per vincere e regnar, edito da Odoya (2018), dedicato ai personaggi femminili delle opere rossiniane, sarà presentato venerdì 29 marzo 2019 alle ore 17.00, con ingresso libero presso il Ridotto del Teatro Regio di Parma. Arie tratte da Il signor Bruschino, La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia, L’occasione fa il ladro, Il barbiere di Siviglia saranno interpretate dai soprani Wu Yue e Qi Ling, ex allieve dell’Accademia Verdiana, accompagnate al pianoforte da Chiara Pulsoni. L’autrice converserà con il compositore e musicologo Azio Corghi.
Nell’immaginario collettivo l’eroina del melodramma è votata al sacrificio: dalla tisi di Violetta al suicidio di Cio Cio San, per malattia fisica o mentale, per mano propria o altrui, sembra difficile uscire dal cliché che vorrebbe la donna o vittima angelicata o incarnazione del male. Si tratta, tuttavia, di una visione parziale che trova, nella secolare storia dell’opera lirica, numerose eccezioni. La principale di queste è costituita dal catalogo rossiniano, che inanella una serie di ritratti femminili di grande potenza e complessità, tanto che perfino una vittima per eccellenza come Desdemona, nell’opera di Rossini, appare, nel momento fatale, ben più forte e risoluta di Otello. Nel libro si susseguono tutte le eroine buffe e tragiche che, quale sia la loro sorte, delineano un’immagine della donna ricca di sfaccettature.
Dalla principessa Lisinga, pronta a impugnare le armi per salvare l’amato in Demetrio e Polibio, fino alla principessa austriaca Mathilde che abbraccia la causa rivoluzionaria in Guillaume Tell, passando per Isabella e Rosina, Ermione e Semiramide, nel libro vengono passate in rassegna, in un percorso cronologico e tematico, tutte le eroine messe in musica dal compositore di Pesaro, donne forti e psicologicamente complesse, cardine della drammaturgia, “nate per vincere e regnar”, come canta Matilde di Shabran nel suo rondò.
Roberta Pedrotti, critico musicale e fondatrice della rivista “L’Ape Musicale”, laureata in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo, è anche studiosa di drammaturgia musicale con particolare attenzione a Rossini e al Belcanto.
La Stagione 2018-2019 del Teatro Regio di Parma è realizzata grazie al contributo di Comune di Parma, Parma 2020 Capitale Italiana della Cultura, Ministero dei beni e delle attività culturali, Regione Emilia-Romagna. Major partner Fondazione Cariparma, Main partners Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Main sponsor Iren, Barilla, Cedacri group, Parmacotto. Sponsor Grasselli. Advisor AGFM. Il Teatro Regio di Parma è sostenuto anche da Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom, Fondazione Ascom. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. ParmaDanza è realizzata con il sostegno di CePIM e Nashi Argan e in collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna e Arci Caos. La Stagione Concertistica è realizzata da Società dei Concerti di Parma, in collaborazione con Casa della musica, con il sostegno di Chiesi. La spada nella roccia è realizzata con il sostegno di Parmalat. Il Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto” è realizzato in collaborazione con Comune di Busseto. Sponsor tecnici MacroCoop, Grafiche Step, De Simoni.
Conversazione con
ROBERTA PEDROTTI, AZIO CORGHI
Con la partecipazione di
Soprani YUE WU, LING QI
ex Allieve dell’ Accademia Verdiana
Pianoforte CHIARA PULSONI
